La roccaforte dell’Isis Al-Bab pronta ad essere espugnata. È quello che sostiene il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan. I gruppi ribelli siriani alleati alle forze armate di Ankara hanno accerchiato la città alla frontiera tra Siria e Turchia, città che sin dal 2014 era stata conquistata dai militanti dell’autoproclamato Stato Islamico.
“Dopo questa operazione i prossimi bersagli sono l’Est di Manbij e Raqqa. Lo scopo finale è stabilire una zona di sicurezza di 4.000/5.000 metri quadrati che sia liberata dai terroristi” ha detto il Presidente turco in conferenza stampa.
Al-Bab subisce non soltanto la pressione delle forze armate turche e dei ribelli alleati, con un’offensiva lanciata due mesi fa, ma anche l’attacco, da Sud, delle truppe di Damasco.
Le operazioni militari turche, che si svolgono ormai a poco più di 30 chilometri da Aleppo, sono costate la vita ad almeno 67 militari di Ankara.