Pubblicità comparativa: Corte europea, illecita se consumatore non informato correttamente

2017-02-08 1

La pubblicità comparativa dei prezzi fra punti vendita di dimensioni diverse è legittima, ma le informazioni devono essere fornite in modo chiaro. È la posizione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea cui la corte d’appello di Parigi aveva sottoposto il contenzioso fra Carrefour e Intermarché.

Il primo aveva lanciato una campagna di garanzia dei prezzi più bassi nei propri ipermercati confrontati a una serie di supermercati del secondo. Intermarché sostiene che la propria tipologia di punti vendita sia stata riportata in caratteri più piccoli sui manifesti di Carrefour.

La Corte europea non esprime un giudizio a riguardo, ricorda le regole comunitarie invitando la corte d’appello di Parigi a verificare che il consumatore sia stato informato correttamente.

#ECJ rules comparative advertising of prices in shops of different formats + sizes unlawful in certain circumstances https://t.co/B0sMPtNgss— EU Court of Justice (@EUCourtPress) 8 febbraio 2017