Angela Merkel sarà candidata per un quarto mandato consecutivo alla guida del Paese: la notizia non è nuova, perché aveva già detto nel novembre scorso di essere disponibile, ma in mattinata la Cancelliera ha incontrato a Monaco di Baviera il leader della CSU, nonché governatore bavarese, e ne ha ottenuto l’appoggio, dopo mesi di polemiche sulla gestione dell’immigrazione.
Appoggio che ha motivi evidenti, secondo Horst Seehofer:
“Vogliamo evitare che vada al governo una coalizione rosso-rosso-verde, lo possiamo fare perché c‘è un terreno comune tra CDU e CSU, ed è la miglior soluzione contro il pericolo rosso-rosso-verde”.
L’ipotesi di una coalizione tra socialdemocratici, Die Linke e Verdi non è peregrina perché la SPD ha scelto come candidato Martin Schulz, posizionato più a sinistra, o almeno ritenuto più a sinistra, rispetto a Sigmar Gabriel, l’attuale segretario della SPD che, nel governo di Grosse Koalition, è vice-Cancelliere e Ministro degli Esteri.
Nell’ultimo sondaggio pubblicato, la CDU è in calo di 4 punti, al 33%, e la SPD in forte crescita, al 29%. Ma la campagna non è ancora iniziata: si vota a fine settembre.