Theresa May ha fatto tappa in Turchia nel viaggio di ritorno dagli Stati uniti.
I due paesi sono al diapason da quando Londra ha sostenuto il governo contro i golpisti di luglio, ma esistono divergenze su certi temi come la politica migratoria americana.
Dice la premier britannica Theresa May :
Gli Stati Uniti sono responsabili della loro politica migratoria. Il Regno Unito è responsabile della propria. Noi prendiamo delle misure per accogliere i rifugiati siriani, soprattutto i più vulnerabili, ma diamo anche un significativo contributo finanziario per la loro accoglienza nei paesi confinanti con la Siria.
L’omologo turco Binali Yildirim ha invece detto:
Non possiamo ignorare il problema dell’immigrazione, non possiamo trascurarlo. Non lo possiamo risolvere costruendo muri, maggiore impegno e maggiore collaborazione sono la soluzione.
Nel corso della visita sono stati firmati vari accordi commerciali, tra cui quello che riguarda la fornitura di nuovi aerei caccia per un valore equivalente a circa 116 milioni di euro.
La premier britannica punta a portare la Turchia dalla propria parte economico-commerciale, in vista della Brexit.