Kosovo e Serbia intorno al tavolo dei negoziati con l'aiuto Bruxelles

2017-01-23 3

Bruxelles interviene per smorzare le rinnovate tensioni tra Serbia e Kosovo che negli ultimi giorni hanno fatto ripiombare la regione in una crisi senza precedenti dalla normalizzazione delle relazioni tra i due Paesi. La capitale belga ospiterà i negoziati tra i leader dei due Stati, mediati dal capo della diplomazia europea Federica Mogherini.

Le tensioni si concentrano nel nord del Paese, a maggioranza Serba. Il Kosovo ha dichiarato la propria indipendenza dalla Serbia nel 2008, ricevendo il riconoscimento della maggior parte dei paesi dell’Unione europea. Un’indipendenza non riconosciuta da Belgrado che, con il sostegno della Russia ha sempre considerato il Kosovo una provincia serba.

“In questa situazione l’Unione europea ha bisogno di ridurre la tensione – ha dichiarato il ministro degli affari esteri russo Sergej Lavrov -. La Serbia ritiene in primo luogo che la libertà di movimento per la popolazione non debba essere limitata e in secondo luogo che le forze di etnia albanese non debbano essere presenti nel nord del Kosovo, che è popolato da serbi “

All’origine delle tensioni c‘è un treno serbo diretto nella cittadina kosovara di Mitrovica, sui cui vagoni figurava la scritta “il Kosovo è Serbia” . Le autorità kosovare hanno risposto alla provocazione dispiegando le forze di polizia speciali ad attendere il convoglio, che però non è mai giunto a destinazione.