L’ex Presidente del Gambia, Yahya Jammeh, ha lasciato il Paese, diretto in Guinea Equatoriale.
Probabile, a questo punto, la creazione di una commissione d’inchiesta, che faccia luce sulle accuse di violazione dei diritti umani da parte di quest’ultimo, padre-padrone negli ultimi 23 anni dopo il colpo di Stato datato 1994.
“Naturalmente – afferma un soldato -, devo piangere per la perdita di qualcuno che amo, per questo sono triste, ma sono contento che sia entrato in questo Paese senza spargimento di sangue, così com‘è andato via; penso sia questo ciò di cui dovremmo essere grati”.
L’Onu ha reso noto che circa 45mila persone sono fuggite in Senegal nel timore dell’inizio di un conflitto armato.
Il successore di Jammeh, Adama Barrow, in Senegal nonostante la vittoria alle elezioni dello scorso dicembre, ha reso noto che rientrerà nel Paese il prima possibile.