Si è arreso Yahya Jammeh , ex leader politico della Gambia sconfitto alle ultime presidenziali di dicembre. Con la sua uscita di scena finisce l’empasse politica del paese iniziata nei giorni scorsi con lo scioglimento del governo e le dimissioni di diversi ministri.
“Credo nell’importanza del dialogo e nella capacità degli africani di risolvere tra di loro tutte le sfide che si trovno sula via verso la democrazia”, ha detto Jammeh, “E’ per questo”, ha continuato, “che oggi ho deciso, in modo consapevole di cedere il potere di questa grande nazione”.
La resa e il passaggio di testimone al capo di stato eletto Adama Barrow , è avvenuta grazie agli sforzi diplomatici di una delegazione che ha visto la partecipazione dei leader di alcuni paesi africani tra cui la Guinea e la Mauritania.
Il trionfo della Democrazia con la cessione del potere al presidente democraticamente eletto, riconsociuto dalla comunità internazionale, rappresenta una svolta per la Repubblica africana che ha evitato di sprofondare nella guerra civile. Il presidente Barrow ha già prestato giuramento nella sede dell’ambasciata gambiana a Dakar.