E’ un’America divisa quella al di fuori dai confini di Capitol Hill. Nel giorno dell’insiediamento di Trump alla Casa Bianca Washington è stata invasa da diversi cortei di protesta sia contro che pro Trump. Scontri, anche violenti, si sono verificati nel cuore della città, a pochi metri dalla Casa Bianca. Almeno 90 persone sono state arrestate. In centinaia erano vestiti di nero, con cappucci e i volti semi-coperti che hanno preso di mira le vetrine di Mc Donalds, Bank of America e Starbucks con mazze e lanci di bottigliee pietre. Le forze dell’ordine sono ricorse all’uso di lacrimogeni per disperdere la folla e hanno diviso i due fronti, quello degli anti-tycoon e quello dei suoi sostenitori.
Le proteste non si sono limitate a Washington ma hanno coinvolto numerose città degli Stati Uniti.
E per domani per le strade della capitale federale è in programma la marcia delle donne, un corteo a cui sono attese centinaia di migliaia di persone. L’iniziativa verrà emulata in tutto il mondo, Italia compresa, dove la marcia delle donne è prevista a Roma dalle 10 in Piazza Venezia.