Gambia, il presidente eletto giura ma il capo di Stato uscente non lascia. E arriva l'Ecowas

2017-01-20 2

Le truppe senegalesi e di altri quattro Paesi dell’Africa dell’Ovest sono intervenute giovedì in Gambia per installare il nuovo presidente Adama Barrow e costringere a lasciare il presidente uscente Yahya Jammeh, che rifiuta di riconoscere la sua sconfitta elettorale riportata nelle presidenziali dello scorso primo dicembre . Barrow ha prestato giuramento: “Io, Adama Barrow , giuro che eseguirò le funzioni di Presidente della Repubblica del Gambia, che preserverò e difenderò la costituzione”

Am taking this opportunity to thank the entire electorate of the #Gambia and Gambians in the Diaspora for making this day possible.— Adama Barrow (@BarrowOfficial1) 19 gennaio 2017


I must also express profound gratitude to ECOWAS, AU, the Security Council of the UN and all nations who stood by us. #newgambia— Adama Barrow (@BarrowOfficial1) 19 gennaio 2017


Le truppe del Senegal fanno parte dell’Ecowas, l’organizzazione che raggruppa i Paesi dell’Africa
occidentale. L’intervento militare è iniziato dopo il giuuramento di Barrow presso l’ambasciata del
Gambia a Dakar.
La crisi politica in Gambia è stata al centro della riunione
del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che ha approvato una risoluzione di appoggio al nuovo presidente. Le Nazioni Unite hanno invitato l’ex leader Yahya Jammeh a lasciare pacificamente il Paese.

Oltre al Senegal, che circonda completamente
il Gambia, anche la Nigeria ha inviato aerei e truppe e una nave da guerra.
Al momento non si hanno notizie di scontri.
Barrow è sostenuto dalla comunità internazionale ed è stato eletto con il 43,3% dei voti contro il 39,6% del rivale.

Statement by H.E Mogherini, EU High-Rep & VP RE: congratulatory call to BarrowOfficial1 #Gambia #GambiaHasDecided https://t.co/HxBSH2e6MX pic.twitter.com/UUllSSbNlP— EU in The Gambia (EUinTheGambia) 19 gennaio 2017


Jammeh al potere dal 1994, ha denunciato brogli elettorali e ha anche proclamato uno stato d’emergenza di 90 giorni. Il Gambia è una meta turistica e, a causa delle tensioni del momento, centinaia di britannici e olandesi sono stati rimpatriati d’emergenza.

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