E’ ad Al-Bab che gli aerei da guerra turchi e russi hanno compiuto per la prima volta attacchi congiunti contro alcune postazioni di militanti jihadisti del sedicente Stato Islamico. AlBab si trova nella regione di Aleppo, nel nord della Siria.
Il generale russo Rudskoi, ha spiegato nei dettagli l’operazione.
“In questa operazione, concordata con il fronte siriano, sono stati coinvolti 9 jet delle forze armate russe e 8 delle forze armate turche”.
Mosca e Ankara il 12 gennaio avevano annunciato di aver firmato un accordo per la coordinazione degli attacchi aerei contro obiettivi riconducibili all’Isil.
Insieme all’Iran, Russia e Turchia parteciperanno ai colloqui di pace tra il regime di Damasco e i ribelli che cominceranno il 23 gennaio ad Astana, in Kazakhstan.
Intanto la città di Deir el Zour è sotto il fuoco incrociato di combattenti dell’Isil e forze governative siriane. Una situazione umanitaria tragica per i civili che lamentano fame e malnutrizione e vivono nel terrore di rimanere uccisi da un momento all’altro.