Oltre 40 abitazioni distrutte, 15 totalmente rase al suolo e intere famiglie sterminate nel sonno: è una vera strage quella provocata in Kirghizistan dall’aereo cargo turco precipitato intorno alle 07:00 del mattino locali sul villaggio di Datcha-Souou, alle porte della capitale Bishkek.
Kyrgyzstan says 37 dead after Turkish cargo plane hits village https://t.co/oXpMBE6LLa #yemioloyedeblog pic.twitter.com/7jVKE1MbVI— YO Blog (@yo_blogmedia) 16 gennaio 2017
Da Twitter una delle numerose foto delle abitazioni su cui si è abbattuto l’aereo
Le autorità parlano di “errore umano”. Ritrovata una scatola nera
Di almeno 37 morti, fra cui sei bambini, il primo bilancio delle autorità, che parlano di errore umano in fase d’atterraggio e annunciano il ritrovamento di una scatola nera.
Over 30 Dead in Kyrgyzstan Plane Crash.#Mpress #M MpressOnline https://t.co/5XvBOfNKT2 pic.twitter.com/NGTbxArS8b— Mpress (MpressOnline) 16 gennaio 2017
Il luogo dello schianto nelle impressionanti riprese aeree effettuate da un drone
I testimoni: “Pensavamo a un terremoto. Intere famiglie colte nel sonno”
Diversi testimoni riferiscono di una fortissima esplosione, in un primo tempo imputata a un terremoto, seguita da altissime fiamme. Delle dimensioni di un campo di calcio, l’area rasa al suolo dallo schianto dell’aereo. “A quell’ora molti ancora dormivano – raccontano dei residenti -. Molti non hanno neanche fatto in tempo a scappare”.
“C’era nebbia, ma altri aerei erano atterrati senza problemi
In omaggio alle vittime il presidente khirgizo Almazbek Atambaïev ha annunciato per questo martedì una giornata di lutto nazionale. L’aereo, un Boeing 747 della compagnia turca ACT in servizio fra Istanbul e Hong Kong, avrebbe dovuto fare scalo a Bishkek per un rifornimento di carburante. La forte nebbia che avvolgeva l’aeroporto al momento dello schianto non aveva tuttavia impedito, secondo le autorità locali, l’atterraggio di altri aerei.