Cala il sipario sul circo Barnum, ufficialmente Ringling Bros. and Barnum and Bailey Circus. Dopo 146 anni di attività ‘lo show più grande del mondo’ si vede costretto ad annunciare la fine degli spettacoli. La decisione è stata presa a causa dell’aumento dei costi, ma soprattutto per il crollo delle vendite dei biglietti causato – a quanto pare – dall’obbligo di ritirare gli elefanti dagli spettacoli.
Erano stati gli animalisti di PETA a chiedere
che le esibizioni dei pachidermi fossero abolite. L’associazione aveva diffuso dei video in cui venivano mostrati i maltrattamenti a cui gli animali venivano sottoposti.
BREAKING: After 36 years of protests, #RinglingBros Circus will shut down in May. Thank you to all who spoke out! https://t.co/sE9GNgC8gx pic.twitter.com/iVOUu7L4Pr— PETA (@peta) 15 gennaio 2017
“Togliendo gli elefanti – spiega Juliette Feld direttore operativo del circo – c‘è stato un forte calo
di presenze, decisamente maggiore rispetto al previsto. È questo che ci ha condotto a una simile decisione: il modello di business non era più sostenibile”.
Il circo Barnum fu fondato da Phineas Taylor Barnum nel 1871. Da qui alla chiusura, prevista per maggio, mancano soltanto una trentina di date. Gli ultimi spettacoli saranno a Providence, nel Rhode Island, il 7 maggio e a Uniondale, New York, il 21 maggio. Con buona pace di saltimbanchi, nani e ballerine.
.RinglingBros will hold its final performances in May of this year. Details: https://t.co/Z4iQLxI0Sh #RinglingBros— Ringling Bros. (RinglingBros) 15 gennaio 2017
