Le previsioni di crescita economica per la Turchia risentono non solo del golpe fallito nel luglio dello scorso anno, ma anche dei recenti attentati terroristici, tra cui la strage di capodanno. Ad essere colpito soprattutto il turismo che nel maggio dello scorso anno ha registrato un forte calo nelle rendite: per la prima volta in 22 anni, oltre un terzo di turisti in meno.
Il comparto turistico contribuisce al 4.5% del Pil e stando agli ultimi dati diffusi dal governo relativi al mese di novembre, il numero dei turisti stranieri che sono arrivati in Turchia è sceso del 21.3% rispetto allo stesso mese dell’anno prima.