Il mondo odia i cristiani per nascondere le sue opere malvage. Papa Francesco dedica ai martiri l’angelus di Santo Stefano.
Quelli di oggi sono in numero maggiore rispetto a quelli dei primi secoli – dice il pontefice – ricordando il massacro dei cristiani in Medio Oriente.
“Oggi vogliamo pensare a loro ed essere vicini a loro con il nostro affetto, la nostra preghiera e anche il nostro pianto – ha detto il Papa ai fedeli in Piazza San Pietro – Ieri giorno di Natale i cristiani perseguitati nell’Iraq hanno celebrato il Natale nella loro cattedrale distrutta, è un esempio di fedeltà al vangelo”.
Bergoglio rivolge il suo pensiero anche a quei bambini stipati sui barconi dei migranti: “lasciarsi interpellare da loro – dice – ci mette al riparo dalla mondanità”.
Nella festa di Santo Stefano ricordiamo i martiri di ieri e di oggi. Vinciamo il male col bene, l’odio con l’amore.— Papa Francesco (@Pontifex_it) December 26, 2016