In Germania è il giorno del dolore, all’indomani dell’attacco terroristico a Berlino.
“Non ci faremo fermare da questa paura”, ha commentato la tedesca Angela Merkel che ha visitato il luogo della strage insieme al ministro dell’Interno, Thomas de Maizière e al sindaco della città di Berlino, Michael Müller per deporre fiori e rivolgere un pensiero a tutte le persone persone rimaste coinvolte nell’attacco e alle loro famiglie.
La cancelliera ha firmato un libro delle condoglianze alla Gedächtniskirche (la Chiesa del Ricordo), il volume è stato aperto dai membri del Senato di Berlino e sarà a disposizione di tutti i cittadini che vogliono lasciare un messaggio in memoria delle 12 persone uccise.
Sono in tanti a recarsi nel luogo dove fino a lunedì si respirava l’atmosfera del natale. Candele, preghiere e lacrime per ricordare chi non c‘è più e dire no al terrorismo.
Da Bruxelles all’Onu, da Parigi a Madrid un minuto di silenzio è stato osservato per le vittime di Berlino.