Trovato un compromesso sull’accordo di associazione con l’Ucraina. I leader europei riuniti in vertice giovedì hanno rassicurato i Paesi bassi ed escluso che l’accordo possa garantire una futura entrata del paese in Europa. Pugno di ferro invece contro la Russia: estese di 6 mesi le sanzioni economiche che erano state imposte nel 2014 contro Mosca, a seguito dell’annessione illegale della Crimea. Sulla Siria anche la NATO chiede un cessate il fuoco. Il Segretario Generale dell’alleanza Jens Stoltenberg ha dichiarato che “la NATO supporta i suoi alleati e gli sforzi delle Nazioni Unite affinché vi sia un cessate il fuoco e si possano consegnare aiuti umanitari, oltre a permettere l’evacuazione dei civili. Sarà il primo passo per una soluzione politica duratura e sostenibile per il conflitto in Siria.”
Mosca sarà ancora in primo piano a Bruxelles: previsto per lunedì un vertice Nato-Russia nella capitale belga, dove le due parti si confronteranno apertamente.