Donald Trump spazza via con una sola frase il rapporto dell’intelligence americana sulle interferenze russe nella campagna elettorale per le presidenziali.
In un’intervista concessa al giornalista Mike Pence, per il programma Fox news sunday , il presidente degli Stati uniti eletto ha detto:
È ridicolo, è solo un’altra scusa. I democratici l’hanno tirata fuori perché hanno subito una delle più grandi sconfitte della nostra storia politica. Non sanno se siano i russi, i cinesi o altri. Ma per loro dev’essere stato per forza qualcuno, magari seduto su un letto, chissà dove.
Secondo la Central intelligence agency, gli hacker russi, pubblicando le mail dello staff di campagna di Hillary Clinton e altri documenti, hanno influenzato il sentire degli elettori.
Anche il senatore repubblicano John McCain si è detto convinto dalla veracità dell’esito dell’inchiesta ordinata dal presidente uscente Barack Obama.
Al Congresso degli Stati uniti si è creata una commissione paritaria, fra democratici e repubblicani, per studiare misure per allontanare la minaccia dei cyberattacchi da parte di stati esteri.