Almeno una ventina di persone sono morte e molte altre sono rimaste ferite per l’esplosione di un artefatto artigianale alle porte del complesso ecclesiastico dove si trova la cattedrale copta cristiana del Cairo.
La polizia ha evacuato la zona e sono in atto vari controlli per assicurarsi che non ci siano altre bombe. L’attentato arriva ad appena due giorni dall’attacco che ha provocato la morte di sei poliziotti nei pressi delle piramidi di Giza, attacco in quel caso rivendicato dal Movimento della braccia dell’Egitto-Hasm, una formazione quasi sconosciuta.
Le forze di sicurezze affrontano minacce di questo tipo già dal 2013, soprattutto nella penisola del Sinai.