Usa. Scettico del cambiamento climatico, Pruitt guiderà Agenzia dell'Ambiente

2016-12-08 8

Le peggiori previsioni diventano realtà. Altri importanti tasselli compongono il quadro dell’amministrazione americana guidata da Donald Trump. E alla guida dell’Agenzia Federale dell’Ambiente ci sarà un comprovato scettico del cambiamento climatico, Scott Pruitt. Un uomo che quando era Ministro della Giustizia dell’Oklaoma ha speso ogni energia a combattere l’organismo che dovrà ora dirigere.

Il nuovo Ministro degli Interni sarà il Generale dei Marine John Kelly. Si tratta del terzo generale nominato da Trump dopo John Mattis al Pentagono e Michael Flynn Consigliere per la Sciurezza Nazionale. Sarà lui ad avere in mano il delicato dossier della protezione dei confini statunitensi e dell’immigrazione. Uno dei temi che maggiormente ha scatenato la polemica durante la campagna per le presidenziali, con l’annuncio di Trump della costruzione di un muro di divisione tra Stati Uniti e Messico per fermare l’immigrazione clandestina.

Nuovo ambasciatore statunitense in Cina sarà il governatore dell’Iowa Terry Branstad, noto per il legame d’amicizia con il Presidente Xi Jinping. Un segnale che punta in certa misura alla distensione dopo una campagna in cui la Cina è stata costantemente descritta da Donald Trump come il primo nemico commerciale degli Usa.

E per non rinunciare a un certo grado di stravaganza, nel governo entra anche, come Ministro delle Piccole e Medie Imprese, la ex-numero uno del wrestling mondiale, Linda McMahon, già amministratore delegato della World Wrestling Entertainment. Linda è sposata, da ben 50 anni, con il famigerato Vince McMahon, miliardario e star del wrestling. Nel 2007 aveva fatto spettacolo uno “scontro tra miliardari” sul ring tra Vince McMahon e Trump stesso, conclusiosi con la “vittoria” del tycoon newyorkese che rasava a zero l’avversario.