Nuovi raid aerei israeliani sulle alture del Golan dopo il primo deliberato attacco dell’Isil contro Israele. Le forze di difesa di Tel Aviv hanno ucciso quattro sospetti miliziani del gruppo Shuhada al Yarmouk, affiliato allo Stato islamico. Secondo la ricostruzione, i miliziani hanno sparato a una pattuglia di confine di guardia sul lato israeliano delle alture del Golan da un’automobile in corsa lungo il confine siriano. I soldati hanno risposto al fuoco, poi il veicolo è stato colpito da un caccia israeliano
“Israele è ben dislocata sul confine settentrionale. Non consentiremo ad elementi dell’Isil o ad altre formazioni di mettere radici nella zona sfruttando la guerra civile in Siria”, ha detto il premier Benyamin Netanyahu in apertura della riunione di governo a Gerusalemme.
L’attacco contro Israele da parte dell’Isil potrebbe aprire nuovi scenari. Bisogna capire, spiega un ex capo dell’intelligence militare Amos Yadlin citato dai media, se questo è un cambio di politica dell’Isil o uno scambio a fuoco non programmato.