È pesante il bilancio ancora provvisorio del disastro ferroviario che si è verificato nel nord dell’India: sono oltre 100 i morti e più di 150 i feriti nel deragliamento di 14 carrozze dell’espresso Indore-Patna nel distretto di Kanpur, nell’Uttar Pradesh. Continua la ricerca di dispersi.
“Ci sono molte persone”, dice un soccorritore. “C‘è una donna viva, un bambino, un anziano. Cerchiamo altri superstiti”.
Il treno è uscito dai binari quando era ancora notte e la maggior parte dei circa 500 passeggeri dormiva. “Stavo dormendo e all’improvviso ho sentito un forte rumore”, racconta una donna. “La mia testa ha urtato qualcosa. Ho visto molti vagoni capovolti e persone che piangevano e gridavano. Sono riuscita a correre fuori”.
Ancora da determinare le cause dell’incidente, che potrebbe rivelarsi il più grave degli oltre 1500 che nell’ultimo decennio si sono verificati in India. Il governo Modi ha promesso di modernizzare la rete ferroviaria, la quarta al mondo per estensione. Finora i progressi sono stati pochi.