La polizia spagnola ha arrestato due presunti militanti dell’Isil, intenti a progettare attentati e a fare proselitismo su internet.
Si tratta di due cittadini marocchini, fermati a Madrid e a Roda de Ter, alla periferia di Barcellona.
Secondo l’inchiesta, rappresentavano due cellule indipendenti ma collegate.
Seguivano scrupolosamente le istruzioni dell’Isil e ne rilanciavano i messaggi su siti e social media.
Le loro attività erano finalizzate anche ad individuare e reclutare nuovi adepti e a preparare attentati da realizzare sul territorio spagnolo. Loro stessi sarebbero stati pronti a offrirsi come kamikaze.
Dal giugno 2015, la Spagna ha alzato l’allerta antiterrorismo al livello 4, che prevede controlli più rigidi negli aeroporti, nelle stazioni e in altri luoghi sensibili.
Da allora, le forze di sicurezza hanno arrestato 163 jihadisti.