Ritrovato in una scuola di Mosul il libro di testo di Daesh. È una sorta di summa di due anni di dominio jhadista nella regione nell’Iraq settentrionale.
È stato ritrovato in un centro educativo del quartiere di Arbajia. Fra i passaggi più orripilanti del testo il tentativo di lavaggio del cervello dei piccoli che venivano istruiti a dissobbedire anche alla famiglia pur di rispettare le richieste di Daesh fino all’abominio di commettere atti suicidi in nome di Allah.
“Ci parlavano di armi, ci insegnavano a sparare e uccidere. Nelle ore di matematica ci insegnavano a sommare pallottole e morti e ci spiegavano come uccidere”, dice un bambino.
Un’educazione in spregio a qualsiasi diritto verso l’infanzia, inferta da psicopatici a piccoli indifesi con il fine di creare bambini-soldato e kamikaze. Un solo fine: l’indottrinamento dei minori.
In questo rapporto in inglese, ci sono altri dati sulla metodologia di insegnamento dello Stato Islamico