Due inchieste sono state aperte sulle conseguenze della violentissima tromba d’aria che domenica pomeriggio ha colpito la provincia di Roma.
Il bilancio è di due morti, 22 feriti e danni ad almeno un centinaio di edifici, tra cui un palazzo sventrato a Ladispoli.
Quest’ultima è la località più colpita, dove un giovane indiano è deceduto, raggiunto da un pezzo di cornicione staccatosi da una chiesa, il traffico ferroviario è stato temporaneamente interrotto e le scuole chiuse.
A Cesano, alla periferia di Roma, l’altra vittima: un ex maresciallo in pensione, travolto da un albero.
A Cerveteri il forte vento ha infranto la vetrata di un ristorante causando 2 feriti.
Anche nella capitale decine di alberi caduti e allagamenti hanno bloccato molte vie.
Ma è soprattutto in Toscana che le forti piogge hanno fatto finire sott’acqua strade e campi.
A Firenze, proprio a 50 anni dalla storica esondazione dell’Arno, il fiume in piena è tornato a far paura, superando i livelli di guardia. L’allarme è comunque rientrato nel pomeriggio di questo lunedì.