Proteste e scontri in Turchia dopo l'arresto di undici parlamentari del partito HDP

2016-11-04 5

Proteste di piazza e scontri in diverse città della Turchia dopo l’arresto di undici parlamentari del partito filocurdo HDP accusati di terrorismo.
La polizia, a Istanbul, ha disperso i manifestanti con i lacrimogeni.
Duri scontri ad Antalya e a Diyarbakir anche davanti al tribunale dove sono detenuti alcuni degli arrestati. Qui, durante le proteste, sono stati fermati altri esponenti di spicco del partito filocurdo tra cui una deputata e una ex deputata

Intanto è stato convalidato il fermo per il leader dell’HDP Selahattin Demirtas che, dagli arresti, ha lanciato un messaggio di lotta: “Io e i miei colleghi continueremo a resistere dovunque e
sempre contro questo golpe fuorilegge. Questi giorni di persecuzione prima o poi finiranno. Continueremo la nostra lotta democratica”. Resta agli arresti anche la co-leader del partito, pure lei fermata stanotte, la parlamentare Figen Yüksekdağ.

Messaggi di condanna: sono stati recapitati al governo turco dall’Unione europea e da diverse capitali occidentali. La replica del ministro degli esteri turco è che Ankara non accetta lezioni da nessuno.