Il Belgio concede l’estradizione alla Francia, ma senza una data: Mehdi Nemmouche, accusato dagli inquirenti francesi di essere uno dei carcerieri di quattro giornalisti rapiti in Siria, è attualmente sotto processo in Belgio per l’attentato al Museo ebraico di Bruxelles.
Il trentunenne franco-algerino, dopo la sparatoria della fine di maggio del 2014 in cui morirono quattro persone, fu arrestato nei pressi della stazione ferroviaria di Marsiglia.
Le autorità francesi concessero rapidamente l’estradizione verso il Belgio, ma è stato poi riconosciuto da Didier Francois, Edouard Elias, Nicolas Henin e Pierre Torrès, i quattro giornalisti sequestrati in Siria nel giugno 2013 e liberati nell’aprile dell’anno successivo.
I magistrati belgi hanno quindi concesso l’estradizione di Mehdi Nemmouche alla Francia, ma solo quando non sarà più necessario agli inquirenti belgi. La Procura federale ha detto che è prematuro parlare di una data.