Il governo francese risponde alle proteste dei poliziotti promettendo 250 milioni per equipaggiamenti e misure per migliorare le loro condizioni di lavoro.
È l’esito della riunione tenutasi questo mercoledì sera tra il presidente Hollande, il premier Valls, il ministro dell’Interno Cazeneuve e i sindacati delle forze dell’ordine.
Nel frattempo sono continuate, in varie città francesi, le manifestazioni degli agenti.
“Siamo qui – dice una manifestante – per dire al governo che siamo scontenti di ciò che sta succedendo, la situazione attuale non è più sopportabile. La polizia francese sta soffrendo enormemente, ci manca tutto, la considerazione, i mezzi, il personale. Non è possibile.”
Il governo studierà entro fine novembre la richiesta dei poliziotti di estendere le condizioni della legittima difesa.
Le proteste si susseguono dal 17 ottobre, a dispetto delle norme che vietano gli scioperi dei poliziotti.
La mobilitazione, secondo i sondaggi, è sostenuta dalla grande maggioranza dei francesi.