Un’azienda danese specializzata nelle energie rinnovabili (Aalborg CSP) ha da poco aperto a sud dei deserti australiani un enorme impianto coperto, unico nel suo genere.
Grazie allo sfruttamento dell’energia solare qui si produce energia, calore, si desalinizza l’acqua oltre a produrre 17.000 tonnellate di pomodori l’anno, cioè il 15% del fabbisogno di pomodori annuali dell’Australia.
Il sistema si basa sulla tecnologia solare concentrata che consente maggiore efficienza.
Piu’ di 23.000 elementi controllati dai computer raccolgono i raggi solari e li riflettono sulla cima di un’alta torre solare. La molta energia provvede a tutte le necessità dell’impianto.
Questa soluzione potrebbe essere particolarmente adatta per i paesi che hanno difficile accesso all’acqua e all’energia. Naturalmente si sta valutando l’impatto sull’ambiente naturale e il modo con cui affrontare l’attuale alto costo di simili impianti.