Putin e Poroshenko a Berlino: via libera a roadmap per pace in Ucraina

2016-10-20 6

Non si è fatto un “miracolo”, ma c‘è il sì a ripartire dagli accordi di Minsk per la pacificazione dell’Ucraina dell’Est, più volte violati in due anni di scontri fra separatisti e governo.

A dichiararlo è Angela Merkel che ha ospitato a Berlino un incontro con Vladimir Putin, Petro Poroshenko e François Hollande.

Il presidente ucraino ha riferito che verrà concordato con l’OSCE l’invio di una missione di polizia armata nel Donbass. Notizia ridimensionata dalla Cancelliera, che ha dichiarato che se ne discuterà se e quando verranno indette elezioni nelle repubbliche separatiste.

La questione del voto è uno dei punti-chiave di divisione fra i due fronti. Il governo ucraino non vuole indire elezioni se le truppe filorusse non abbandoneranno quei territori.

A Berlino Putin e Poroshenko hanno dato l’ok all’elaborazione entro novembre di una roadmap per il ritiro congiunto da quattro nuove aree teatro di violenti scontri nel Donbass.

Le violenze nell’Ucraina orientale sono iniziate nel 2014, subito dopo le spinte separatiste della Crimea. Ha ucciso almeno 9600 persone e ha continuato a uccidere anche durante il meeting in Germania.