Israele contro l’Unesco. Gerusalemme sospende qualsiasi cooperazione con l’organo delle Nazioni Unite.
Il comitato esecutivo ha sancito che questi due luoghi sono sacri soltanto per la religione musulmana, approvando l’utilizzo del solo nome arabo
La risoluzione non riconosce i legami con il Monte del Tempio, così come gli ebrei chiamano la Spianata delle Moschee a Gerusalemme e il Muro del Pianto.
L’Unesco ha inoltre condannato l’escalation di aggressioni ai luoghi santi islamici da parte di Israele, definito “potenza occupante”.
Ovvia la rabbia del governo di Gerusalemme con il premier Netanyahu: “È una risoluzione assurda e l’Unesco ha perso quel poco di legittimità che aveva, ma credo che alla fine la verità storica sarà forte e prevarrà”.
La risoluzione – presentata dai Palestinesi è stata approvata da 24 paesi. In 26 si sono astenuti Si sostiene, come hanno riferito i media israeliani, che la Città è sacra alle tre religioni monoteiste (ebraismo, islam e cristianità), ma che il Monte del Tempio lo sia
solo per i musulmani senza menzionare che è santo anche per gli ebrei.