Prosegue la battaglia finale per Aleppo.
Le forze fedeli al governo siriano negli ultimi giorni hanno fatto ulteriori progressi nelle aree in mano ai ribelli, soprattutto nel quartiere di al-Oweija.
Dall’inizio di un’offensiva, in seguito al fallimento di un breve cessate il fuoco, l’esercito e i suoi alleati hanno fatto qualche progresso nei distretti settentrionali e centrali in mano ai ribelli, una zona abitata da più di 250.000 persone.
Aleppo però è una città completamente distrutta; divisa in zone d’influeza in cui sono presenti oltre all’Esercito regolare fedele a Bashar al Assad e ai ribelli anche curdi e combattenti del sedicente stato islamico.
Tuttavia, riconquistare completamente la parte orientale Aleppo potrebbe richiedere mesi e comporterebbe la distruzione della città e la grande perdita di vite umane.
È da una settimana che ad Aleppo, oltre un milione e mezzo di persone è senz’acqua visto che si combatte anche nelle zone vicine alle infrastrutture idriche principali e cresce per questo anche il rischio di malattie dovute all’acqua contaminata.