La rivoluzione rosa al Palazzo di Vetro può attendere.
È il portoghese Antonio Guterres il nuovo segretario generale dell’Onu succede al sudcoreano Ban ki moon.
Ex Alto Commissario Onu per i rifugiati ha sbaragliato la concorrenza dell’ex premier neozelandese Helen Clark, del ministro degli esteri argentino Susanna Malcorra, del capo dell’Unesco Irina Bokova e della vice presidente della Commissione Ue Kristalina Georgieva.
Il Consiglio di Sicurezza ha superato le divisioni sbloccando l’impasse nel sesto voto informale. Una volta formalizzato il voto la nomina viene sottoposta all’Assemble generale per la ratifica.
Ha grande esperienza in un dossier che sta particolarmente a cuore all’Italia: l’immigrazione.
Due Paesi hanno espresso “nessuna opinione”. I P5 hanno quindi deciso di non ostacolare la sua candidatura utilizzando la minaccia del diritto di veto.
Per la prima volta Onu ha deciso di rompere la tradizione della rotazione informale dei gruppi regionali, secondo cui la successione sarebbe spettata ad un candidato dell’est Europa, che non ha mai avuto un segretario generale.
È tramontata anche l’ipotesi di vedere una donna al 38/mo piano del Palazzo di Vetro.