http://www.pupia.tv - Salerno - La Guardia di Finanza ha denunciato tre rivenditori di mangimi per animali operanti nelle province di Salerno e di Potenza per detenzione ai fini di vendita di prodotti scaduti. L’ipotesi di reato formulata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro (Potenza) è quella di frode in commercio.
“Fido & C.” ringraziano i Finanzieri della Tenenza di Sapri che, in collaborazione con i colleghi lucani, hanno controllato numerosi esercizi commerciali ubicati nelle province di Salerno e Potenza in cui erano detenuti e pronti per la successiva immissione in consumo mangimi per l’alimentazione degli animali da compagnia più diffusi, poiché risultati non conformi alle più elementari regole di etichettatura e conservazione previste dalla disciplina di settore.
Gli alimenti, infatti, si presentavano, fin dai primi controlli effettuati dalle Fiamme Gialle, privi di data di scadenza, già scaduti e/o con data di scadenza abilmente cancellata in modo tale da rendere impossibile l’identificazione dei tempi di consumo; molte confezioni, inoltre, che da lì a poco sarebbero state poste in vendita, sono state rinvenute in pessimo stato di conservazione per la presenza di parassiti al loro interno, e quindi altamente nocive in caso di assunzione.
L’attività, condotta avvalendosi delle specifiche competenze tecniche del Servizio Veterinario dell’Asl di Salerno – Uo di Sapri – Sala Consilina, ha permesso di riscontrare che tutti i lotti erano destinati all’alimentazione dei più diffusi animali d’affezione e da compagnia.
L’operazione, coordinata dal procuratore capo della Repubblica di Lagonegro, Vittorio Russo e convenzionalmente denominata “Non mi Fido”, ha permesso nel complesso di sottoporre a sequestro circa 7 tonnellate di prodotti alimentari e segnalare tre soggetti responsabili, nei cui confronti sono state anche accertate responsabilità amministrative previste specificatamente in materia mangimistica per l’irregolare commercializzazione di prodotti non conformi. (20.09.16)