La Russia completa la costruzione di una nuova base militare a un centinaio di chilometri dal confine con l’Ucraina.
La struttura, nella regione di Rostov sul Don, è l’ultima di una serie di siti militari che Mosca ha costruito lungo la frontiera, vicino al Donbass, zona di conflitto fra Kiev e i separatisti filo-russi che ha provocato oltre 9600 morti in due anni.
La base ospiterà circa diecimila soldati. I primi dovrebbero arrivare a dicembre.
“Vengono effettuati i lavori di finitura negli ultimi tre dormitori”, afferma il vice-capo dell’impresa edile, Yevgeny Zakharov. “Stiamo istallando e regolando i sistemi di ingegneria. La base militare sarà pronta per ricevere il personale in tempi brevi”.
Mosca sostiene di voler rafforzare il suo confine sud-occidentale in risposta all’accresciuta presenza militare della Nato in Polonia e nei Paesi Baltici.
La Nato e l’Ucraina l’accusano di sostenere militarmente i separatisti, cosa che il Cremlino nega.