In Siria le accuse di bombardamenti indiscriminati e con armi non convenzionali rischiano di essere un disastro per la Russia. Almeno a livello d’immagine.
Per questo Mosca si affida a una sorta di operazione simpatia in cui i militari distribuiscono aiuti alimentari alla popolazione civile ad al Ashrafieh. Si tratta di persone che sono riuscite a sfuggire l’assedio di Aleppo.
Dice un militare russo: “Gli aiuti comprendono vari tipi di scatolame, farina e altro cibo basico che sono stati distribuiti a chi ne aveva bisogno. La distribuzione riguarda la popolazione di Aleppo che è passata attraverso i corridoi umanitari e quelle famiglie colpite dagli attacchi dei terroristi”.
Che questa operazione d’immagine riesca è da dimostrare. I media arabi parlano di circa 150 operazioni in 24 ore con bombardamenti che hanno fatto almeno un centinaio di morti.