Il portavoce dello Stato Islamico Abu Muhammad al-Adnani ucciso ad Aleppo

2016-08-31 20

Abu Mohammad al-Adnani, il capo della propaganda e “portavoce” dell’Isil, è stato ucciso durante alcune operazioni militari. Ad annunciarlo l’agenzia Amaq, legata al sedicente Stato Islamico.

BREAKING: #ISIS 'Amaq reported that ISIS spokesman Abu Muhammad al-'Adnani was killed in #Aleppo pic.twitter.com/br7YslGPPL— SITE Intel Group (@siteintelgroup) 30 agosto 2016


Braccio destro operativo del
Califfo al-Baghdadi, Adnani è stato ucciso nella zona di Aleppo. Siriano di 38 anni era considerato l’agitatore e il motivatore dei lupi solitari, che hanno compiuto gli attacchi più recenti in Europa ai quali aveva chiesto di colpire con ogni mezzo specie a disposizione gli “infedeli occidentali”.

Su di lui pendeva una taglia di 5 milioni di dollari, offerti dagli Stati Uniti, che non hanno voluto confermare la notizia della morte del jihadista attendendo di ultimare le verifiche del caso. Il messaggio con cui l’agenzia Amaq ha diffuso la notizia della sua morte parla di “martirio mentre coordinava le operazioni per respingere la campagna militare contro Aleppo”. Alla note segue la minaccia di una vendetta.