Inaugurato a Istanbul il terzo ponte sul Bosforo, un’opera da record
che le autorità turche mettono in mostra con orgoglio.
È il ponte sospeso più largo al mondo (59 metri), il più lungo a essere dotato di una ferrovia ed è anche quello con le torri più alte: 322 metri.
L’infrastruttura è stata intitolata al sultano Yavuz Selim, colui che nel XVI secolo estese il dominio
ottomano verso il Medio Oriente.
“È un’opera pionieristica a livello mondiale che aiuterà sia la circolazione delle auto sia il sistema ferroviario”, ha detto il presidente Recep Tayyip Erdogan, applaudito dalla folla e davanti a vari leader internazionali, dal re del Bahrain al premier bulgaro.
Nato per favorire i collegamenti tra Europa e Anatolia, con un’autostrada a 8 corsie e 2 linee ferroviarie, il ponte è costato circa 3 miliardi di euro.
A costruirlo e a gestirlo per i prossimi dieci anni una joint venture italo-turca, con la partecipazione del gruppo Astaldi al 33%.