Sono almeno 30 i morti nelle inondazioni che hanno colpito lo stato indiano di Madhya Pradesh da venerdì. Nella maggior parte dei casi, si tratta di vittime di crolli di abitazioni o persone trascinate da fiumi in piena.
I villaggi più colpiti sono stati evacuati e gli abitanti sono alloggiati in campi. Per tutti le difficoltà sono enormi, dice un residente locale: “Abbiamo moltissimi problemi, tutto è stato sommerso dal fiume. Non ci sono indicazioni su come ottenere cibo, acqua potabile o barche. Non sappiamo che cosa fare”.
Le piogge incessanti continuano a gonfiare i corsi d’acqua, testimonia un altro abitante dell’area: “L’acqua tracima nella zona da tre giorni. Tutta la terra è stata inondata dall’acqua delle alluvioni. Tutto il raccolto è stato danneggiato. L’acqua ha cominciato a entrare nelle case”.
All’origine delle alluvioni, le piogge monsoniche, la cui stagione dura da giugno a settembre. Per i prossimi giorni sono previste precipitazioni in tutta l’India centrale e settentrionale.