Turchia, forze di sicurezza sotto attacco: 14 morti e circa 300 feriti

2016-08-19 6

In Turchia c‘è stata una nuova ondata di attacchi della guerriglia curda. Tre nelle ultime 24 ore hanno colpito, per la prima volta, zone cui la popolazione non è a maggioranza curda. Nel mirino sono finite le forze di sicurezza, il bilancio complessivo è di almeno 14 morti, tra i quali alcuni civili, e circa 300 feriti nell’Est e nel Sud-Est. Le autorità hanno puntato il dito contro il Pkk, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan.

Dal luglio dello scorso anno, secondo i media filogovernativi turchi, da quando il Pkk ha annunciato la fine della tregua, sono morti oltre 600 uomini delle forze di sicurezza in attacchi dei ribelli .
Il primo ministro Binali Yildirim si è recato in visita a Elazig, nella Turchia centro orientale, dove è stato colpito il quartier generale della polizia. Cinque le vittime e oltre 200 i feriti. Sotto attacco è finita anche una stazione di polizia nella provincia orientale di Van, vicino al confine iraniano. Gli uomini della sicurezza turca sono stati poi colpiti nel distretto di Hizan, nella provincia orientale di Bitlis.

Il Pkk, organizzazione terroristica anche per Stati Uniti ed Europa, si batte per l’indipendenza del Kurdistan. Dal 1984 gli attentati contro polizia, militari e strutture dello Stato hanno fatto oltre 40.000 morti.