Garrincha Dischi omaggia il concittadino Lucio Dalla in occasione di quello che sarebbe stato il suo 70esimo compleanno, dedicandogli una rivisitazione in chiave dub, reggae e afro del disco ' Come è profondo il ma-re': un regalo di compleanno e una dichiarazione d'amore per l'artista, bolognese come Garricha DIschi, e per questo album in particolare. 'Come è profondo il mare' è l'ottavo disco di Lucio Dalla, ma primo album in cui l'artista è anche autore dei propri testi, che compongono un disco splendido, pop nel senso più pro-fondo della parola e contemporaneamente molto complesso. Testi che si prestano facilmente a un immagi-nario di libertà, oggi come ieri.
Come già accaduto per altri lavori corali della label (le compilation Il Natale non è reale, Cantanovanta e Calendisco) anche per questo progetto Garrincha Dischi ha riunito alcuni dei propri artisti e altri amici, ma, a differenza delle altre occasioni, questi sono confluiti in un collettivo ad hoc: Garrincha Star All-Stars.
Garrincha Star All-Stars è una grande band che comprende artisti dell'etichetta (Matteo Costa & the nanny nanny's, Lo Stato Sociale, 33ore, Chewingum, L'officina della camomilla e Magellano) ma anche molti o-spiti ed amici: The Bank, Nicolò Carnesi, Enrico Farnedi, Ofeliadorme e Basterd Keaton.
Garrincha Star All Stars prende ispirazione da un'esperienza molto simile, quella dei newyorkesi Easy Star All-Stars e dell'etichetta Easy Star Records, famosi per la rilettura in chiave regghe/dub di pietre miliari della storia della musica quali "the Dub Side of The Moon".
Il disco uscirà in digitale il 4 marzo 2013, il giorno in cui Lucio avrebbe compiuto 70 anni.
La versione fisica, la cui uscita è ancora da definirsi, conterrà oltre alle 8 tracce anche 4 dub version di altrettante importanti firme.
Canzone per canzone:
Com'è profondo il mare è un one drop oscuro, con atmosfera post apocalittica. Gli arrangiamenti scarni ed un reef caratterizzato dagli ottoni. L'interpretazione di 33ore è tanto fedele all'originale quanto intensa. Treno a Vela mantiene la solarità della versione originale e corre come un treno sul levare di chitarra, or-gano trombe e sassofoni. Il cucciolo Alfredo per l'occasione viene rivista in chiave afro cubana, con tanto di orchestrazione di fiati e cadenza morriconiana da poliziottesco italiano anni 70. L'interpretazione di Farnedi poi è qualcosa di inedito ed inatteso, fresco e disincantato. Corso Buenos Aires nella versione dei Chewin-gum dona epicità al racconto, trasportandolo interamente in scala minore, su ritmo stepper ed ambientazi-one arabeggiante e moderna. Con Disperato Erotico Stomp siamo in territori rocksteady, quelli cari a Gi-uliano Palma per intenderci. Nicolò Carnesi, con la sua cadenza palermitana sposta il brano a sud dandogli una nuova vita. Quale Allegria è data in pasto a quei matti de Lo Stato Sociale che ne fanno un one drop estivo, da cantare in riva alla spiaggia con una allegra malinconia a fargli da cornice.
...E non andar più via perde la drammaticità della versione originale, si fa cadenzata e si trasforma in un rocker beat con una splendida coda. Barcarola infine chiude il disco facendosi un opera in due atti. Il primo ambientato in Africa con tanto di cori black e la seconda ska grazie ad una base ondegginte sulla quale si appoggia splendidamente la voce di Francesco De Leo de L'officina della camomilla.
Francesco Brini (produzione, batteria, percussioni, drum machines), Matteo Costa Romagnoli (produzione, chitarra, voce), Alberto Bebo Guidetti (produzione, dub master, drum machines), Domenico Loparco (basso), Carta (basso), Marco Paradisi (basso), Emanuele Zullo (chitarra), Giovanni Imparato (chitarra, tastiere e voce), Enrico Roberto Carota (clavinet, organo, pianoforte, synth, voce) Fabio Marconi (synth), Francesco Draicchio (synth) Alberto Cazzola, Filippo Quaglia, Francesca Bono e Estrema Riluttanza (cori), Elia Dalla Casa (sax baritono), Enrico Farnedi ( tromba, trombone, flicorno, voce), Nicolò Carnesi (voce), Lodivico Guenzi (voce), Marcello Petruzzi (voce), Francesco De Leo (voce).