A Rio de Janeiro insieme alle temperature sale la febbre Olimpiade, la prima sudamericana.
Al villaggio olimpico sono affluiti centinaia di visitatori per il primo giorno dei Giochi. Fino al 21 agosto la città ospiterà circa 500mila persone. Imponente il dispositivo di sicurezza: dispiegati 85mila agenti, più del doppio rispetto a Londra 2012.
“Questa è la prima volta che partecipo alle Olimpiadi. L’ho sempre desiderato, per me è un sogno che si avvera. Per il momento tutto è organizzato molto bene, autobus e treni funzionano, i controlli di sicurezza non sono troppo lunghi. A parte il gran caldo, va tutto alla grande”, commenta un nuotatore tedesco.
“Per quello che mi riguarda, nessun problema. Le code per acquistare del cibo sono ragionevoli, la sicurezza è gestita molto bene, ci siamo divertiti fino a ora”, dice un turista americano.
Fresca di inaugurazione, dopo sei anni di lavori, la linea 4 della metropolitana. 16 chilometri che collegano Rio de Janeiro al villaggio olimpico nel quartiere di Barra da Tijuca, per la felicità di atleti, addetti ai lavori e visitatori muniti di biglietti per le gare.
“Per noi è stato semplice muoverci, il nostro albergo è a due isolati dalla fermata della metro, siamo con un bel gruppo che ci ha dato tutte le informazioni necessarie sugli spostamenti, quindi è stato semplice. Ci sono lunghe code da fare, ma questo era prevedibile”, spiega un visitatore americano.
Con 3 miliardi di dollari spesi, la linea 4 della metro è l’opera più costosa realizzata per i Giochi. Dal 19 settembre verrà restituita alla cittadinanza di Rio e potrà trasportare 300mila passeggeri al giorno.