In Francia il livello di allerta è stato innalzato ovunque in attesa che passi in Parlamento l’ennesimo prolungamento dello stato di emergenza.
Molti si sono chiesti come mai si fosse fatto entrare un camion in una zona in cui erano attese decine di migliaia di persone, il ministro dell’interno Bernard Cazeneuve ha risposto che il mezzo non era stato autorizzato, ma ha forzato il blocco della polizia:
Le manifestazioni del 14 luglio sono state preparate in stretta collaborazione con la città di Nizza, come accade ovunque in Francia. Ma le modalità con cui è stato perpetrato questo crimine odioso sono talmente nuove, perché non sono state utilizzate né armi pesanti né esplosivi. I terroristi cercano di dividerci, dopo averci colpito, un modo per raggiungere, in altro modo, gli obiettivi che perseguono.
Il presidente François Hollande ha lanciato un appello alla coesione del paese. Ma è stato lui stesso contestato, venerdì quando si è recato a Nizza per visitare i feriti.
L’opposizione di centro-destra spara a zero su come sono state condotte le contromisure per combattere il terorrismo jihadista.
