Non accennano a placarsi le proteste negli Stati Uniti contro la violenza della polizia nei confronti delle persone di colore.
Le ultime due vittime la scorsa settimana, un trentaduenne in Minnesota e un trentasettenne a Baton Rouge. E a Dallas la strage di cinque agenti bianchi.
In Louisiana si sono registrati scontri con le forze dell’ordine, che hanno fermato diverse decine di manifestanti.
Qualcuno è scampato all’arresto grazie all’ospitalità di questa donna, che ha aperto le porte della sua casa.
“Ho molti amici tra i poliziotti, li stimo e penso facciano un buon lavoro. Ma questa gente aveva bisogno di un rifugio e così l’ho offerto loro”.
Ad Atlanta, in Georgia, i manifestanti, disobbedendo alle prescrizioni, hanno paralizzato il traffico nel centro, prima di venire dispersi.
Manifestazioni, per il terzo giorno di fila, anche a Chicago, dove migliaia di persone hanno sfilato nel centro della città.
Secondo un osservatorio sulla violenza della polizia, negli Usa nel solo 2015 sono stati uccisi almeno 346 afro-americani da agenti in servizio. Quasi uno al giorno.