http://www.pupia.tv - Corato (Bari) - Immetteva sul mercato auto rubate e prestava soldi a protestati e falliti. Così un 57enne di Corato, Savino Tondo, con precedenti per associazione per delinquere, furto, ricettazione, falso, esercizio abusivo dell’attività finanziaria, già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, avrebbe costruito il suo 'impero', un patrimonio del valore di 120 milioni di euro sequestrato oggi dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari.
I militari, infatti, stanno dando esecuzione in queste ore ad un provvedimento emesso, ai sensi della normativa antimafia, dal Tribunale di Trani, su proposta della locale Procura della Repubblica.
I numerosissimi beni oggetto di sequestro si trovano tra Bari e la sua area metropolitana, Ferrara e i territori di Barletta e Trani.
Tre i beni sequestrati figurano 198 appartamenti (107 dei quali in via di definitiva costruzione), 5 ville, 31 locali commerciali, 2 capannoni industriali, 124 box auto, 8 imprese operanti nel settore tanto dell’edilizia, quanto del commercio di autovetture, 50 autoveicoli e 38 rapporti di conto corrente bancario, e la gestione di un lussuoso B&B. (30.05.16)