Questo non sarà il primo nè l’ultimo, ma sicuramente il piú grande episodio sociale delle ultime settimane che ha visto protagonista la Francia e uno dei più grandi che il paese abbia mai vissuto negli ultimi decenni: i francesi per le strade e il paese che gradualmente si blocca alla chiamata dei diversi sindacati tra cui la CGT, la confederazione sindacale francese del lavoro.
In poche settimane, quest’uomo con i baffi, segretario generale del piú grande sindacato francese diventa imprescindibile. Philippe Martinez, 55 anni, ha in mano da 15 mesi le redini della CGT.
Sconosciuto al grande pubblico, è diventato l’emblema della sfida della sinistra contro il governo “traditore” e non ha alcuna intenzione di abbandonare la battaglia. Nella situazione di stallo, come del resto Manuel Valls e François Holland, come loro non retrocede.
Philippe Martinez, segretario generale CGT: “Quando ci sono cosí tante contestazioni a un progetto di legge, bisogna rimuoverlo e ripartire da zer