Migranti, i numeri della strage in Mediterraneo lievitano. Almeno 700 morti in tre naufragi
Riprende la strage in Mediterraneo: almeno 700 morti in tre naufragi al largo della Libia. Sono le stime dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati.
A Reggio Calabria sono giunti 629 sopravvissuti e una quarantina di salme, la più piccola delle vittime aveva 8 mesi. Nel naufragio di giovedì sera sarebbero morti almeno 40 bambini.
Ieri a Pozzallo, grazie alle testimonianze dei migranti, sono stati individuati e arrestati
quattro presunti scafisti. Sarebbero i responsabili di uno dei barconi affondati, provocando centinaia di vittime.
I superstiti della traversata hanno raccontato le prevaricazioni subite in Libia, i mesi di segregazione sotto la minaccia delle armi e poi l’imbarco in condizioni disastrose, per il quale avevano versato fra i 300 e i mille euro ciascuno.