Un vero cessate il fuoco in tutta la Siria potrà essere realizzato solo sconfiggendo Isil e altri gruppi estranei alle trattative per la tregua.
È la considerazione che fa la Russia, che, per arrivare a questo risultato, propone a Washington una collaborazione nelle operazioni militari.
Il ministro della Difesa Serghiei Shoigu annuncia: “Proponiamo di cominciare il 25 maggio azioni congiunte delle forze aeree russe e di quelle della coalizione guidata dagli Stati Uniti per pianificare e condurre raid aerei su obiettivi e unità appartenenti a Jabhat al-Nusra e ad altri gruppi militari illegali, che non hanno aderito all’accordo per il cessate il fuoco.”
Shoigu propone di colpire con queste operazioni anche carichi di armi e miliziani che attraversano illegalmente il confine turco-siriano e precisa che tutto dovrebbe avvenire in maniera coordinata con le autorità siriane.
Un’ipotesi, che così formulata, non può che lasciare perplessi gli Stati Uniti.
Per il momento il portavoce d