http://www.pupia.tv - Pompei (Napoli) - La pioggia non ha fermato la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, agli scavi di Pompei per l’inaugurazione della mostra dell’artista ucraino Igor Mitoraj, scomparso nel 2014, ancora col sogno, avveratosi oggi, di esporre le sue sculture monumentali nell’area archeologica campana.
Accompagnato dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, il capo dello Stato, dopo l’annullamento della visita nelle domus per la forte pioggia, è stato stato accolto nell’auditorium dove ha simbolicamente inaugurato l’evento. “La pioggia rende Pompei ancora più bella, più suggestiva”, ha detto Mattarella.
“La mostra di Mitoraj – ha commentato il presidente – è una straordinaria combinazione tra antichità e modernità, la cultura non ha tempo né confini. Ed è motivo di rammarico che Mitoraj sia morto prima di vedere realizzato il suo sogno”.
Una mostra che “comporta un ulteriore beneficio, consente di valorizzare questo straordinario sito che è Pompei che non a caso dopo il Colosseo e Fori imperiali è tra i più visitati”. Una collocazione, le statue gigantesche in bronzo, che per Mattarella “sembra assolutamente naturale, probabilmente qualcuno verrà ingannato, penserà che sono opere di allora perché la cultura non ha tempo e confine”. Questa, per il capo dello Stato, “è la straordinaria emozione che si prova, l’integrazione tra arte antica e arte moderna, tra questa straordinaria città di duemila anni addietro e un artista dei nostri tempi”.
Le maestose sculture in bronzo sono state collocate in diversi settori degli Scavi, sotto la direzione artistica di Luca Pizzi dell’Atelier Mitoraj. Dal Tempio di Venere alla Basilica e al Foro, da Via dell’Abbondanza alle Terme Stabiane, dal Foro Triangolare fino al Quadriportico dei Teatri. Un’esposizione suggestiva che fa seguito al successo che le gli Dei ed eroi mitologici dell’artista hanno già riscosso nella Valle dei Templi di Agrigento e nei Mercati di Traiano a Roma.
La mostra, ideata e promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro, con il patrocinio del ministero dei Beni e delle attività culturali, e organizzata dalla Soprintendenza Pompei, dalla Galleria d’arte Contini e dall’Atelier Mitoraj, sarà visitabile fino all’8 gennaio 2017. (14.05.16)