L’uomo prova a scoprire i segreti di Marte. Il lancio della sonda Proton dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakhstan, ha dato il via alla missione spaziale ExoMars2016. Frutto di un accordo tra la russa Roscosmos e l’Agenzia Spaziale europea, ExoMars è la prima di due esplorazioni per cercare forme di vita.
Il prossimo 19 ottobre, il lander progettato e costruito in Italia, e dedicato all’astronomo Giovanni Schiaparelli, si poserà sul suolo di Marte, atterrando nel pieno di una violenta tempesta di sabbia.
Gli strumenti raccoglieranno dati su metano, ghiaccio e minerali e ci diranno se Marte è stato un pianeta ospitale per la vita.
“C‘è un incredibile senso di eccitazione tra gli scienziati, dopo il successo del lancio. Per molti di loro, questa è la prima volta che hanno costruito uno strumento e lo hanno inviato su Marte – conclude l’inviato di euronews in Kazakhstan, Jeremy Wilks – Naturalmente, ci sono molti ostacoli da superare, gli strumenti devono dimostrare di poter funzio