Una messa all’insegna dell’allegria quella che ha celebrato Francesco nel penultimo giorno della sua visita pastorale in Messico.
Un appuntamento a Morelia, nel cuore di uno dei territori controllati militarmente dai narcos e poi un incontro con i giovani.
Dopo aver percorso le vie della località su di una papamobile aperta festeggiato dalla folla lungo il percorso, il Pontefice è arrivato allo stadio “Venustiano Carranza”, dove ha celebrato la messa di fronte a 20 mila persone.
E ancora una volta si è scagliato contro la società della violenza e contro lo scoramento che essa provoca: “Che tentazione può venire da posti dove domina la violenza, la corruzione e il narcotraffico? Che tentazioni possiamo avere di fronte a tutto questo? Che tentazioni possiamo avere di fronte a una realtà che sembra esserrsi fatta sistema? Credo che queste sensazioni possano riassumersi in una parola: rassegnazione”.
Mercoledì il Pontefice concluderà la sua visita in Messico facendo tappa a Ci